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    “VERSI VENERABILI"

    Tra i “VERSI VENERABILI” di Teresa Averta, teologa e scrittrice, il canto della poesia si fonde col canto della santità, in un luogo interiore dove si limita a «raccontare» la sua esperienza singolare, a scavare nel mistero dell’incontro salutare e salvifico tra l’io soggetto confitto in croce, il suo desiderio mondano di uscirne al più presto, l’imperativo divino di resistere. Teres... Altro...

    Tra i “VERSI VENERABILI” di Teresa Averta, teologa e scrittrice, il canto della poesia si fonde col canto della santità, in un luogo interiore dove si limita a «raccontare» la sua esperienza singolare, a scavare nel mistero dell’incontro salutare e salvifico tra l’io soggetto confitto in croce, il suo desiderio mondano di uscirne al più presto, l’imperativo divino di resistere. Teresa donna e credente ma anche appassionata di poesia, racconta semplicemente «il gemere» e gli «urli» della natura umana. Lei «ausculta», «analizza», «fotografa» ogni cosa: il bene e il male nell’uomo e lo tramuta in inchiostro dell’anima.

    Nella poetica dell’autrice si può intravedere il cantore raffinato dell’uomo nuovo e della donna nuova, introdotti nella storia dal Vangelo, si può sperimentare il martire cristiano che non muore subito per poter morire più volte al giorno, lo sguardo del confessore della fede che sta sulla breccia fino ai limiti della resistenza umana, il coraggio del poeta che usa un linguaggio estremo per arrivare al cuore dei crocefissi, dei vincitori e dei vinti e comunicare attraverso la “parola salvifica” la speranza di una redenzione.

    Una testimonianza questa che, per chi è capace di accoglierla, costituisce una lezione di vita mirabile, un richiamo luminoso, soprattutto in epoche e in culture, nelle quali si rischia di perdere perfino il ricordo di quanto possa fare l’uomo, quando c’è l’aiuto della grazia, per riappropriarsi in breve tempo del nome che Dio ha sognato per noi.

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    La finestra dei pensieri: silloge poetica

    L’intento del libro “La Finestra dei Pensieri”, angolo poetico, da cui si affaccia l’animo umano della nostra autrice Teresa Averta, è quello di poter offrire ai lettori, uno sguardo lungo e profondo nel mondo per far crescere e riscoprire un genere che ormai il tempo sembra aver dimenticato, ma che attraverso il suo gentile e coraggioso contributo può rinascere, perché la poesia è la ... Altro...

    L’intento del libro “La Finestra dei Pensieri”, angolo poetico, da cui si affaccia l’animo umano della nostra autrice Teresa Averta, è quello di poter offrire ai lettori, uno sguardo lungo e profondo nel mondo per far crescere e riscoprire un genere che ormai il tempo sembra aver dimenticato, ma che attraverso il suo gentile e coraggioso contributo può rinascere, perché la poesia è la vita scritta fra gli spazi bianchi del cuore. Il lettore per comprendere a pieno le motivazioni di questa nuova raccolta poetica dovrebbe andare a comprendere la definizione che la poetessa dà alla sua opera, quando la descrive come un “diario delle emozioni”: un “dizionario di lingua naturale” o un “diario esistenziale di bordo”, per raccogliere appunti di viaggio, tracciare camminamenti, seguire orme e lasciare impronte delle proprie esperienze, del proprio “sentirsi umana” in mezzo agli uomini. Quasi che la poesia fosse una mappa variopinta di sensazioni e di emozioni da seguire e vivere. La poesia, unica lingua dei viandanti.

    Teresa Averta non è solo creatrice di poesia. Teresa è lei stessa poesia, laddove per poesia si intenda purezza del vivere, riflessione e meditazione in compagnia del creato, assaporare e interiorizzare la magia della vita. Che non si disperde nelle futilità ma si ritrova nella ricerca del senso e nella capacità di trasformare il male in bene.

    Nei versi di Teresa si avverte una stupenda tenerezza, una singolare innocenza, un’attesa di vivere appieno la propria esistenza assaporandone ogni infinitesimale frammento d’anima.

    Se la letteratura è vita, la poesia lo è ancor di più, poiché non è altro che la rappresentazione scritta della nostra intima essenza. Riflesso del cuore in un unico battito universale. Rappresentazione immediata della percezione dell’occhio interiore. In quel preciso momento in cui ci si libera da ogni vincolo mentale e morale, mettendo da parte la razionalità, si diventa finalmente se stessi nella maniera più autentica e pura. Ed è in quel momento che nasce la magia e si ottiene anche il raggiungimento della felicità. Improvvisamente ci si sente trasportati tra i versi, ci sembra quasi di fluttuare nell’aria, di prendere il volo tra le parole e l’infinito. Le parole: non sono più soltanto parole ma energia pura, piacere sublime, essenza di emozioni, profumo di eternità. La vita diventa luminosa, di una luminosità mai vista prima.

    La finestra dei pensieri è un viaggio letterario e spirituale che trasmette una grande sensibilità interiore, una geografia poetica che accompagna i lettori, in maniera serena e curiosa, audace e misteriosa, in mondi altri e verso nuovi orizzonti da scoprire.

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