L'ospite di sé stesso
L'ospite di sé stesso è una raccolta di poesie che ha come perni tematici lo spazio e il rapporto di convivenza tra i popoli. Nell'introduzione si legge " La poesia ha la capacità di creare uno spazio di relazione basato sulla condivisione e sulla percezione dell'altro, è ostile alle dinamiche di sottomissione e utilitarismo, e allontana la paura del vuoto e della morte. Per questo motivo è... Altro...
L'ospite di sé stesso è una raccolta di poesie che ha come perni tematici lo spazio e il rapporto di convivenza tra i popoli. Nell'introduzione si legge " La poesia ha la capacità di creare uno spazio di relazione basato sulla condivisione e sulla percezione dell'altro, è ostile alle dinamiche di sottomissione e utilitarismo, e allontana la paura del vuoto e della morte. Per questo motivo è uno strumento prezioso per ricostruzione di tutto quello che la sistole storica innescata dalla politica ha raso al suolo", divenendo strumento di indagine del poeta e spazio di incontro per l'umanità. Riprendendo i temi della raccolta I ritorni, si delinea un'ontologia della relazione dove il singolo individuo si configura come il risultato di esperienze e relazioni che risuonano nel tempo.
Traspare, in questo ciclo ( ovvero il Ciclo della stella a otto punte) poetico nato dal rapporto tra le due opere, una nuova visione della storia che fonde la visione ciclica di matrice groco-vichiana a quella lineare; il poeta, infatti, percepisce il cammino dell'umanità come un movimento di contrazione e distensione, come il movimento di sistole e diastole del cuore. Ci sono, secondo questa visione, momenti di apertura, come le rivoluzioni, che producono un avanzamento nelle arti e nei diritti civili, e momenti di chiusura, dove prevalgono spinte conservatrici. Questo serve al poeta per dire che la fase storica che siamo vivendo è di chiusura e isolamento, un isolamento inaugurato dalle politiche xenofobe antimigranti ed esasperato dalla pandemia e dai lockdown.
Come per I ritorni, anche L'ospite di sé stesso è diviso seguendo un'immagine visiva di impatto, in questo caso la costellazione dell'Orsa Maggiore, le cui stelle ospitano una declinazione specifica dello spazio; spazio naturale, spazio urbano, lo spazio di relazione trai popoli, lo spazio domestico, l'universo, la parola e lo spazio vitale.