OGNUNO SOSTIENE IL CIELO
Ognuno sostiene il cielo e non lo sa
tra quegli spazi e quei tempi
che porta sulla pelle,
nei piccoli desideri affidati alle stelle,
tra i segreti intrecci dei propri affanni,
in ciò che sedimenta negli strati dei suoi anni.
Ognuno sostiene il cielo
perché ha una colonna scolpita dentro
che lo tiene in piedi anche controvento.
Ognuno sostiene il cielo e non lo sa
mentre mastica la pazienza con il pane,
quando capisce che le sue fatiche quotidiane
non sono mai la risultante di circostanze vane,
ma racchiudeno I' anima, la scintilla dell' estro
in questo viaggio che è soltanto nostro.
Ognuno sostiene il cielo
ogni volta che nei suoi camminamenti
accende un fiammifero dopo mille fari spenti.
Sì, ognuno sostiene il cielo
quando cammina solo ancora una volta
ma possiede un frammento di sole che non tramonta,
e raccoglie le parole e le carezze perdute per strada
per donarle a sé stesso o a a chiunque cada.
Ogni uomo sostiene il cielo come un tetto
quando il dolore preme sopra al petto
ma resiste
per la voglia di cambiare le carte del destino
perché siamo fiori di un prezioso giardino.
Ognuno sostiene il cielo
anche quando la gioia zampilla inaspettata
spostandati in alto, ad otto metri sulla testa.
Ognune sostiene il cielo e non lo sa
perchè in tutti c' è una forza che non migra
anche se in essa più non crediamo,
te ne accorgi quando sei a terra, sconfortato,
e lei ti offre ancora la sua divina mano.
Rosita Matera, 18 maggio 2021