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Non vai via

Ciò che suoni è paura,

ciò che sento è solitudine, disarmante

ed immobilizzante solitudine.

Solitudine, tormento ed ancora solitudine

nonostante continui ad esibirti per metonimia

facendo dei miei sintagmi

arcaicizzanti poliptoti piangenti.

Vorrei che smettessi d’esistere in me

e che mi lasciassi in riva al mare

a giocare con le stelle ed il cielo.

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