Storie recenti

  • in

    COMPOSER LES COULEURS (Aware)

    Una foglia/una panchina/ una sbozzata foglia/una panchina sottovento/una serrulata foglia/una gruccia di ramaglie/giallita costa/una panchina torta/arsiccio cuore/la voluta corticale/una vazzosa foglia/nel corrusco un faro d'ebano/nel quadrato di mémoires/un mulino di silvani/un crine di corallo che si sfina./Nel crocidio di gazze/malvive e si corrode/la bisaccia d'alstroemerie/la castanea schius... Altro...

    Una foglia/una panchina/ una sbozzata foglia/una panchina sottovento/una serrulata foglia/una gruccia di ramaglie/giallita costa/una panchina torta/arsiccio cuore/la voluta corticale/una vazzosa foglia/nel corrusco un faro d'ebano/nel quadrato di mémoires/un mulino di silvani/un crine di corallo che si sfina./Nel crocidio di gazze/malvive e si corrode/la bisaccia d'alstroemerie/la castanea schiusa nel fuoco/al centro una vanga/nel disfatto fondo. Thea Matera 

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • in

    OPORA (Ut Pictura Poesis)

    E di Settembrenon volli tornarealla foglia rossache s'affoltanel risciaquìo di pozze,all'oro che giacedi snudate radici,d'inquieti stormie di giardini stagni,dell'immutabile andare...strinato cielo di vendemmiapuniceo ventaglio di corniola,come cieco fuocova spegnendosi d'amore.Thea Matera ©️... Altro...

    E di Settembre

    non volli tornare

    alla foglia rossa

    che s'affolta

    nel risciaquìo di pozze,

    all'oro che giace

    di snudate radici,

    d'inquieti stormi

    e di giardini stagni,

    dell'immutabile andare...

    strinato cielo di vendemmia

    puniceo ventaglio di corniola,

    come cieco fuoco

    va spegnendosi d'amore.

    Thea Matera ©️

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • in

    ROTHKO (No.6 – Violet, Green and Red)

    Annega nei cerchi d'acqualo sguardo di lavagna,si punteggiano le velesulla campata stornail tempestìo di solidi triformi,sono specchi come pozzigli acquitrini di snidate campiture,la gravità piega il tempodove riposa a lumi spentiil cuore sempreverde di cicale.Mal tempera la limauna puntuta mina,scompiglia la faglia intortadi cartiglia dove rotolanoi fumetti di certune stanze,la doppia sintesi d... Altro...

    Annega nei cerchi d'acqua

    lo sguardo di lavagna,

    si punteggiano le vele

    sulla campata storna

    il tempestìo di solidi triformi,

    sono specchi come pozzi

    gli acquitrini di snidate campiture,

    la gravità piega il tempo

    dove riposa a lumi spenti

    il cuore sempreverde di cicale.

    Mal tempera la lima

    una puntuta mina,

    scompiglia la faglia intorta

    di cartiglia dove rotolano

    i fumetti di certune stanze,

    la doppia sintesi del tarlo.

    Fiotto di forme discolori,

    moderavi la vista d'imperfette

    piegature del geoide fumé

    dove s'intaglia e s'attorciglia

    la sottile zampa di una gru,

    dove capitolò la stilla

    nel baricentro di Foucault.

    Sulla fronte di tramestate viole

    entrò per sbaglio dall'altra porta

    una parvenza di vinile

    a misurare i crucci che sdegnavi.

    E sia, dormendo,

    il suolo di pània, è chiuso

    il lampo nei cassetti 

    dove sostava il sogno, 

    la verità che s'imbluiva 

    nel delta dell'assioma.

    Thea Matera ©️

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *