Volevo scrivere di te e di me,
del nostro amore.
Ma all’improvviso i miei pensieri
li cattura il mare,
il mare in un telegiornale.
Un mare pieno di cuori,
di cuori pieni di speranze.
Di speranze comprate
di speranze disperate
di speranze infrante.
Un mare di cuori che non battono più,
di cuori che non amano più,
di cuori inghiottiti dal mare,
coperti da onde pieni di lacrime.
Piangono i loro piccoli
Piangono i loro padri
Le loro madri piangono
Piangono i loro fratelli
e le loro sorelle.
Anche noi piangiamo.
I lamenti si sentono ovunque:
di coloro che sono rimasti soli
nelle loro case lontane.
Occhi spenti,
occhi di chi non li vedrà mai più.
A meno che non abbiano una speranza,
a meno che non abbiano una certezza.
Una certezza che solo il vero Dio può dare,
una certezza che li farà risorgere.
E dal mare li farà rinascere.
Spero che questo foglio scritto a matita
li faccia ricordare.
Gianni Masto