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    Il suono dei tuoi occhi

    Bagnammo le nostre carni nelle stesse acque calde

    ove il tempo giocò col destino.

    Poi, come fa una farfalla col suo bozzolo

    volasti selvatica nel configurarsi della notte.

       Non posso dimenticarti.

    Non posso neanche ora

    che le tue mani non toccano più le mie.

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