Fascio di rughe
il tempo,
l’apnea del petto
è pronome di silenzio
che batte la terra del se.
Per l’impasto del prima del dopo
dialoga la cura degli sguardi,
sottobosco d’energia
e di millimetri di desiderio.
Siamo la spinta della vita
nella disarmonia dell’oggi?
Un pensiero ci aspetta,
passo leggero verso il bene
di ogni cosa.