FATTI DELLA STESSA PASTA
Sono fatti della stessa pasta,
camminatori di tempi diversi,
il campo ed il grano.
Ma corrono nel medesimo abbrivio del sole,
cantano, nel solco, la stessa canzone,
lo stesso oro scorre nelle loro vene gemmate,
braccia riamate da papaveri e mietitori
che, con lo stesso cappello stondato
dall’ arsura della secca del vento,
colmano il tavolo del pane quotidiano,
impastando il giovane grano
con la pazienza infusa nel petto;
fatte della stessa pasta
anche le mani che hanno steso,
atteso e disatteso,
e nell’ andirivieni di quel tempo sospeso,
hanno accorpato, tra vigorose dita,
la rigogliosa fragranza della vita.
Rosita Matera