È tempo di terra
scarmigliata e ribelle
rivoltata da lame, da aratri,
da impronte,
da arsure segrete
emerse dal legno.
E’ tempo
del giovane albero
di resine scarso
ma fiero di flussi carnosi e bianchi.
É tempo di cieli
vaporosi e ridenti,
dai rivoli d’oro
sui fiumi radenti.
É tempo di spegnere
i suoni ei pensieri
per nutrirci di luce tra silenzi più quieti.
Rosita Matera, 2021
(Poesia finalista al PREMIO LETTERARIO “BACCHERETO” 2021)