Una volta esisteva l’uomo.
Una volta.
Ma era uomo?
Non lo so. Ma oggi se guardo indietro e volgo lo sguardo e l’attenzione a quell’uomo, dubito.
Era un uomo esteta. Un uomo dedicato a sedurre se stesso, prima che gli altri. Viveva di piacere. L’uomo interiore è probabilmente nato con Sant’Agostino, ma morto anche poco dopo. Forse ha avuto qualche rigurgito dopo. Ma è certo che Dostoevsky ne è stata l’ultima propaggine...continua a leggere qui…