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Scrivere poesia per dire

Scrivere poesia per dire

poi che cosa?

Se il cielo terso

ha perso il suo biancore,

di colore solo tratti neri tracciati col segno

dei pensieri?

accento di sogghigno

lieve nella notte oscura, nemmeno più paura

fanno le stagioni,

prigioni scartonate di voci accartocciate, poesia?

Che dici?

Ma via,

il dardo di giove,

di crono varca le crune

strali di vento d’altrove

io non sento.

Silenzio sulle dune.

G.L.

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