Anche tu sei un pugno di terra.
Sei carne e sangue di passaggio.
Cammini come chi cerca la vita,
a tentoni attraversa l’esistenza
attendi, in silenzio, la morte sulla porta.
Respiri vento ti emozioni e taci.
Stringi le mani e il dolore
lasci andare tetti ed amori.
Sei solo! Solo! Solo!
Dentro di te…
sale la rabbia prepotente
che ti ha svegliato
e ti ha dato un mondo
che non volevi.
Che pretendevi?
Uomo.
Anche tu sei un pugno di terra.
Teresa Averta